Loreggia – Resana – (Località Boscalto)
Nell’assetto antico il Marzenego, proveniente dalla sorgente di Resana, attraversa con andamento a marcati meandri la località di Boscalto circondato da un’amplissima zona di prati e di alberature prossime al fiume. Le parti coltivate sono delimitate da campi chiusi e non appare una specifica indicazione cartografica sulla presenza di vigneti.
Oltre al toponimo di Boscalto, che si conserva nell’IGM degli anni ’60 e fino ad oggi, va rilevato quello di palazzo Scotti al centro della mappa e di Ca’ Venier in basso nella mappa, che nell’IGM degli anni ’60 corrisponde alla villa Ascoli (successivamente denominata Angeli e Bonsembiante). Nel lato sinistro dell’immagine si individua il rio Rustega sempre accompagnato da sponde alberate. Nella mappa dell’IGM sono indicate “le risaie”, coltivazione iniziata verso la metà dell’Ottocento con accanto verso est i toponimi Palù Alto e Palù Basso che denotano l’ampia zona di risorgive.
Rispetto all’attuale fotopiano va segnalato il perdurare del tracciato stradale che accompagna la località di Boscalto, con edificazioni lineari, anche di vecchio impianto, e due impattanti insediamenti produttivi. Si ha l’intensa urbanizzazione ad ovest con le zone industriali di Resana a nord e di Loreggia a sud ed il grande asse curvilineo della nuova Strada Regionale 308 (detta “del Santo”), mentre sussiste ancora una vasta zona rurale con ampie tessiture agrarie alberate. A sud-est, in basso a destra, nel Palù Basso e in prossimità di Piombino Dese si notino ancora marcati meandri residuali rispetto alle rettifiche apportate al fiume.
Giorgio Sarto
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