Album – Lavori fosso bypass

Queste foto, scattate il 15 maggio 2012, documentano i lavori di scavo, ricalibratura e sistemazione delle sponde del fosso quasi scomparso, lungo 70 metri, che parte dalla fossa Pagana e arriva alla via Vallenari bis, per creare un by pass che, in caso di pioggia forte, permetta di scaricare l’acqua della terza pompa dell’impianto Veritas di prima pioggia di via Monte Mesole e depositarla nel canale consortile di via Vallenari Bis. Poiché il sistema idrico della zona est di Mestre scarica in laguna mediante la fossa Pagana e questa inizia dall’impianto fognario di Via Monte Mesola e può sopportare solo l’acqua scaricata dalle prime due pompe, la rinascita di questo fosso permetterà di salvare da futuri allagamenti intere aree della città.

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: Si vedono i lavori di scavo del fosso quasi scomparso e di consolidamento delle sponde con sassi.

: Consolidamento con sassi della sponda della fossa Pagana presso l’inizio del fosso by pass. Al centro della foto, in lontananza, si intravedono i colori rossi dell’impianto Veritas di via Monte Mesole.

: Si vede tutto il percorso del fosso fino all’immissione nel canale consortile di via Vallenari bis.

: Intersezione del fosso by pass con la prima ansa della Fossa Pagana.

: La vegetazione circostante. Nonostante la fossa Pagana in questo tratto sia cementificata, si può notare la presenza di alberature importanti.

: Il percorso del fosso e lo scatolare attraverso il quale l’acqua sarà inserita nel canale consortile.

: Al centro, lo scatolare, posato per l’accesso al campo dei mezzi agricoli e in funzione di una futura edificazione. Già prima della calibratura del nuovo fossato – ora by pass – erano stati posati in questa posizione dei piccoli tubi, mentre il fossato era quasi sparito!

: Il percorso del fosso fino alla confluenza con la fossa Pagana. Si può notare la dimensione dell’albero situato sulla confluenza paragonandola all’auto parcheggiata sotto.

: In basso a destra si vede il punto dove il fosso by pass si immette nel canale consortile.

: Questa paratia del canale consortile – del tipo clapet – era già pronta per l’immissione del fosso, anche se chiusa. C’era una piccola tubatura che segnava nelle carte l’esistenza di un fosso e questo non poteva essere ignorato. Ciò ha facilitato l’esecuzione del by pass. Dietro la paratia si può scorgere il tracciato del fosso in lavorazione.

: La foto mostra come il fosso quasi scomparso accompagnasse il tracciato della vecchia via Vallenari, una strada di campagna ora tagliata in due dalla nuova Vallenari bis.