Fossa Pagana oasi di uccelli
[citato da “La Fossa Pagana – una lunga storia“]
La Nuova 13 giugno 2006 — pagina 27
FAVARO. Molte le specie di uccelli che vivono e nidificano nell’area della «Fossa Pagana», e così la sezione della Lipu di Venezia si è fatta promotrice di un’azione volta a tutelare il sito naturalistico, chiedendone per una maggiore forma di tutela l’istituzione di un percorso didattico. In particolare la richiesta è stata fatta pervenire alla Municipalità e agli assessori all’Ambiente del Comune e della Provincia.
Un’iniziativa nata a seguito di un sopralluogo eseguito nell’area dal naturalista Emanuele Stival, appartenente alla sezione di Venezia della Lega italiana per la protezione degli uccelli. Stival ha infatti potuto accertare delle peculiarità naturalistiche particolarmente interessanti lungo il corso d’acqua normalmente chiamato «Fossa Pagana».
«Dopo i lavori di rinaturalizzazione effettuati dal Consorzio di Bonifica Dese – Sile, la presenza dell’avifauna ha avuto un forte incremento» spiega il responsabile della sezione veneziana della Lipu, Giampaolo Pamio.
«Il sito rappresenta infatti un punto di riferimento a scopi alimentari e riproduttivi per la fauna selvatica della zona. In particolare si sono censiti esemplari di Cannaiola Acrocephalus scirpaceus, Nitticora Nycticorax nycticorax, Sgarza ciuffetto Ardeola ralloides, Airone rosso Ardea purpurea, Airone cenerino Ardea cinerea, Cannareccione Acrocephalus arundinaceus Tuffetto Tachybaptus ruficollis, Gallinella d’acqua Gallinula chloropus».
Così la Lipu ha chiesto che si valuti la possibilità di istituire un percorso naturalistico e didattico per far conoscere e valorizzare il sito sul territorio. Utilizzando pannelli con didascalie degli uccelli presenti e delle indicazioni di aiuto per il percorso. La Lipu ha offerto la propria collaborazione.